Le Medicine Biologiche & Integrate Dr Ferro Efrem
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OSSIGENO-OZONO TERAPIA

Cenni storici sull'Ozono

Ottenuto per la prima volta da Schoembein nel 1839, identificato chimicamente da Soret nel 1863, Werner Von Siemens nel 1857 lo utilizza negli elettrodomestici.
Da circa un secolo ha iniziato a trovare applicazione industriale con il trattamento delle acque potabili (Nizza 1906), attualmente ha svariati usi industriali.

Il primo utilizzo medicale risale alla prima guerra mondiale (1914-1918) nel trattamento di ferite belliche.
Dal 1930 al 1960 l'ozono è quasi abbandonato (nascita di molti farmaci chimici).
Dal 1962 i cubani utilizzano diffusamente apparecchiature per l'ozonoterapia. I maggiori centri universitari cubani studiano l'Ozonoterapia e producono i primi protocolli operativi.

COS'E' IL GAS "OZONO"

Ha odore caratteristico, pungente (il suo nome deriva dal greco odoroso)e fortemente irritante per le mucose.
La miscela di ossigeno-ozono è instabile (gassoso, a 20°C ha un tempo di dimezzamento in soluzione acquosa di 20 minuti).

Non può essere conservato e deve essere prodotto al momento dell'uso.
Non è un farmaco vero e proprio in quanto non può essere confezionato, mantenuto e distribuito in magazzini, farmacie, etc...

LA MISCELA OSSIGENO-OZONO

L'ossigeno-ozono terapia è una tecnica dolce che sfrutta le potenzialità dell'ozono combinato con l'ossigeno.
Utilizzando una miscela composta per il 99,99997% da ossigeno e dal 0,00003% da ozono, gas simile all'ossigeno, ma molto più potente e attivo di quest'ultimo.

PROPRIETA' TERAPEUTICHE DELL'OZONO
  • Antisettiche (potente antisettico, anti legionella)
  • Antinfiammatorie
  • Immunostimolanti, immunomodulanti
  • Cicatrizzanti
  • Antidolorifiche
  • Vascolarizzanti
  • Miglioramento del microcircolo
(potenzia la produzione di citochine, stimola la fagocitosi, aumenta la produzione del 2,3 difosfoglicerato, responsabile della cessione di O2 ai tessuti, stimola la produzione di enzimi che bloccano i perossidi e i radicali liberi nei globuli rossi; aumenta la produzione dei ROS come superassimo anione e perossido di idrogeno; ha proprietà emoreologiche - diminuisce la viscosità del sangue e aumenta la deformabilità dei globuli rossi -).

L'ossigeno-ozono terapia è una metodica ormai consolidata da anni di esperienza clinica e scientifica e diffusa in numerosi Paesi.
Consente in un'elevata percentuale di casi di risolvere o perlomeno di migliorare numerose patologie, altrimenti fortemente invalidanti.



Patologie per cui è indicata l'ossigeno-ozono terapia:
  • Ortopedia, reumatologia e traumatologia: artrosi, artriti, artrite reumatoide e psoriasica, tendiniti  (epicondiliti, epitrocleite…), sindrome del tunnel carpale, discopatie cervicali e lombari (cervico-brachialgia, lombosciatalgia). Ernia discale.
  • Disturbi nella circolazione arteriosa, venosa e linfatica: vasculopatie periferiche di origine venosa e arteriosa (postumi di flebite, insufficienza venosa periferica, micro angiopatia diabetica, ulcere periferiche su base vascolare e dismetabolico, linfedema).
  • Turbe neurologiche: dai disturbi della memoria fino agli esiti di ischemia cerebrale, sclerosi multipla, cefalea di varia natura.
  • Senescenza con caduta della efficienza mentale e fisica, morbo di Alzheimer, morbo di Parkinson, otosclerosi.
  • Retinopatie: su base vascolare e dismetabolica, retinopatia maculare (degenerazione maculare senile).
  •  Epatopatie: turbe della funzionalità epatica, epatiti.
  • Apparato gastrointestinale: gastriti, duodeniti, coliti (colon irritabile, morbo di Crohn, colite ulcerosa).
  • Apparato genito-urinario: cisti ricorrenti, vaginiti, prostatiti.
  • Malattie dermatologiche: herpes simplex e Zoster, eczemi acuti e cronici, dermatiti da contatto, acne, psoriasi, micosi, cellulite.
  • Patologie allergeniche
  • Disordini metabolici: ipercolesterolemia e iperglicemia con le loro complicanze.
  • Stati di deficit immunitario e patologie autoimmuni.
  • Sostegno ai pazienti neoplastici con o senza metastasi (azione palliativa).

In virtù dell’effetto antiossidante, antiinfiammatorio e immunostimolante dell’ozonoterapia, tale trattamento è molto utile nella prevenzione dall’infezione da COVID-19 e dalle patologie infettive in genere, potenziando l’effetto difensivo dell’organismo.

Le applicazioni di ossigeno-ozono sono innocue, prive di effetti collaterali e non presentano (salvo casi eccezionali) controindicazioni.

Le modalità di applicazione sono di vario tipo:
dalle infiltrazioni peri e intrarticolari, alla piccola e grande autoemoterapia, alle insufflazioni endorettali-vescicali-vaginali, alle applicazioni di sacchetto fino alla utilizzazione di acqua ozonizzata (prodotta tramite appositi gorgogliatori). Olio ozonizzato per applicazioni locali.